La palude più grande del mondo
Meta degli appassionati dell'escursionismo è certamente Pantanal, all'interno del Parco Nazionale del Pantanal Matogrossense. Si tratta dell'ambiente paludoso più grande della terra e dal 2000, l'intero sito che ricopre la superficie di 150.000 km quadrati, è posto sotto la tutela dell'Unesco. Amazzonia, Chaco, Cerrado e Foresta Atlantica sono le quattro aree in cui è suddivisa l'area di Pantanal. Atterrando all'Aeroporto Internazionale di Capo Grande è consigliabile noleggiare un automezzo per raggiungere il centro abitato, distante pochi chilometri. Le principali tratte di comunicazione che permettono di conoscere questi territori sono: la Transpantaneira che costeggia il fiume Piquiri, proseguendo nella città di Rio Verde e la Pantaneira che ha inizio dalla città di Coxim.
Campo Grande: la capitale
La chiesa è stata edificata nel XX secolo in stile coloniale e presenta interessanti elementi baroccheggianti. Per conoscere la storia delle popolazioni indigene, è consigliabile visitare il Museu das Culturas Dom Bosco. Nelle sale espositive sono conservate le collezioni di reperti archeologici, rinvenuti in queste zone.
La città è posta ad est rispetto la capitale ed è una località molto apprezzata, per l'aspetto paesaggistico di estremo rilievo.
L'ecoturismo attrae molti visitatori che possono usufruire di numerosi percorsi per addentrarsi nelle foreste. Come ad esempio l'itinerario che porta alla scoperta della Grotta del Lago Azul, situato a una profondità di 90 metri. Oppure Abismo Anhumas un sito sotterraneo dove è possibile nuotare, ammirando i fondali pieni di stalattiti. Un altro luogo in cui immergersi e fare snorkeling è il Rio da Prata mentre presso l'Aquário Naturale si può visitare il Museo di Storia Naturale.
Importante scalo commerciale del Brasile, l'insediamento si sviluppa intorno al porto fluviale ed è la città più grande di Pantanal. Dista soltanto 15 chilometri dal confine con la Bolivia, ed è un ottimo punto di partenza per organizzare interessanti e suggestivi tour. Le tracce del primo insediamento risalgono alla seconda metà del 1700 ma è a partire dal XIX secolo, con il commercio della gomma che si ha il vero sviluppo urbano di questo territorio.